Mining. Questo termine lo leggete o sentite praticamente in ogni dove… dalle pubblicità online, ai vari e numerosi siti di trading. Cerchiamo di attribuirgli una definizione dignitosa.
Se pensate che questo sia un termine perlopiù minecraftiano, mi duole dirvi che purtroppo in questo caso non c’entra nulla. Se invece state finendo di leggere l’articolo sui Bitcoin, allora vi può essere un po’ più familiare. Nel precedente articolo, infatti, definiamo cosa sono i Bitcoin, i Wallet, e come e dove comprarli.
Se non sapete cosa sono i Bitcoin, questo è l’articolo giusto a cui fare riferimento.
Prima di passare al Mining, vediamo un altro metodo alternativo dove ottenere i Bitcoin.
Può sembrare ovvio o stupido dirlo, ma uno dei metodi alternativi per ottenere i bitcoin sono gli sportelli ATM. Ricordiamo che nel precedente articolo abbiamo parlato eloquiamente degli Exchange.
Ok, ma dove sono gli sportelli ATM per criptovalute?
Duole dire che purtroppo sono ancora pochi gli sportelli ATM sparsi per l’Italia. Non demordete, però. ElCartelDelGaming ha il sito che fa al caso vostro. A questo link troverete tutti gli sportelli disponibili in Italia, senza fare ricerche pazze su Google.
Per poter utilizzare una di queste ATM, dovrete aver a disposizione un wallet digitale e un documento di riconoscimento. Sarà necessario anche il riconoscimento facciale o della mano e, ovviamente, i soldi da versare per il cambio valuta. Non sono accettati bancomat o carte di credito.
Parliamo di Mining. Ottenere Bitcoin senza comprarli.

Sicuramente vi starete chiedendo l’origine di questo nome. Andiamo per passi. Questo termine, deriva dai cercatori d’oro, perchè per trovare l’oro devono picconare, minare. Molto utilizzato agli albori, oramai è diventato impraticabile e poco conveniente.
Con questo metodo, è possibile avere Bitcoin senza comprarli. Nella operazione di mining i minatori si affidano a computer ad alto calcolo. Il costo di questi computer, vista la grossa potenza di calcolo necessaria, oscilla tra i 1500 e gli 8000 dollari. Ovviamente, serve anche molta energia elettrica. Questi computer, necessitano quindi perlopiù CPU mostruose che devono risolvere calcoli e problemi matematici difficilissimi e complessi. La risoluzione porta ai Bitcoin.
Ci sono purtroppo tre “però”…
Col passare del tempo, questi calcoli sono diventati sempre più difficili. Tra l’altro le criptovalute rimaste sono sempre più introvabili, in quanto disponibili in quantità finita.
I computer ad uso ufficio o casalingo sono poco potenti ed efficienti. Non possono lavorare 24 su 24, rispetto a computer dedicati. Questi tipi di computer si chiamano ASICs (e qui c’è un setup).
Tenere accesi 24 su 24 questi dispositivi, comporta un ingente consumo di energia elettrica… direi che se non avete energia elettrica a buon mercato, rischiate di andare in perdita.
… Ma ci sono anche le Mining Pool!
Le Mining Pool sono simili al metodo citato qui sopra, cambia il numero di persone e computer che vi partecipano. In particolare, c’è un sistema di calcolo distribuito fra più calcolatori appartenenti a più utenti nel mondo. Ogni volta che si riesce a minare un blocco, il medesimo viene suddiviso tra tutti gli utenti che hanno concorso alla mining pool. Ancora una volta, si può dire che l’unione fa la forza!
I migliori sistemi di Mining Pool.
Citiamo di seguito alcuni tra i migliori sistemi di Mining Pool.