Il primo progetto a tema zombi di Techland fu Dead Island, un hack and slash in prima persona ambientato sull’immaginaria isola di Banoi uscito per PS3, X Box 360 e pc. Nel gioco il protagonista, selezionabile tra un roster di 4 personaggi, doveva farsi largo tra orde di non morti armato di remi o machete che potevano essere potenziati con i progetti sparsi nel mondo di gioco. Il titolo vendette bene tanto da meritarsi un seguito, Dead Island Riptide e spinse il team di sviluppo a mettersi immediatamente al lavoro su un progetto per next gen che univa alle consolidate meccaniche del primo gioco la possibilità di sfuggire agli zombi praticando il parkour. Dying Light, uscito per PS4, X Box One e pc, è un gioco fantastico che ha venduto milioni di copie in poche settimane dal lancio ma il suo sequel ufficiale è in cantiere ormai da alcuni anni. Techland ha però annunciato che dopo alcuni lavori di restyling, il sequel è in dirittura d’arrivo ma prima avremo la possibilità di giocare a un DLC per il primo Dying Light denominato Hellraid, che come alcuni ricorderanno avrebbe dovuto essere un titolo a sé stante che Techland aveva messo in cantiere dopo l’uscita di Dead Island Riptide e che abbandonò per concentrare tutte le proprie energie sul franchise di Dying Light. In Hellraid, che ricorda Painkiller e Jericho, il protagonista non avrà a che fare solo con gli zombi ma dovrà farsi largo tra mostruosità d’ogni tipo anche usando la magia. Dying Light 2 si preannuncia un successo annunciato ma Techland non ha ancora rilasciato la data d’uscita ufficiale. Restate collegati per ulteriori news.
