Hellraid, il gioco perduto rinasce dalle proprie ceneri.


Forse non tutti lo sanno ma Hellraid è un vecchio progetto di Techland che risale al 2013. All’epoca lo studio polacco, reduce dal successo di Dead Island, decise di mettere in cantiere Hellraid, un ambizioso progetto basato su un’inedita proprietà intellettuale che avrebbe dovuto debuttare un paio d’anni dopo sempre su PS3 e Xbox 360.
Il nuovo titolo di Techland doveva essere uno slasher in prima persona ambientato in una dimensione infernale medieval-fantasy e il giocatore avrebbe dovuto sopravvivere all’esplorazione di dungeon traboccanti di scheletri non-morti armati di tutto punto e demoni dotati di poteri soprannaturali. Attraverso un sistema ad albero il protagonista avrebbe potuto utilizzare l’esperienza maturata per sbloccare e potenziare armi e magie utili a proseguire l’avventura. I risultati ottenuti non convinsero però i produttori ad investire ulteriormente sul titolo ed inspiegabilmente il progetto fu messo accantonato.
Nel corso degli anni alcuni rumor lasciavano intendere che Hellraid non era stato definitivamente cancellato e che probabilmente sarebbe uscito sulle console di futura generazione. Effettivamente Techland ha continuato a lavorarci su ma anziché essere un titolo a sé stante Hellraid sarà pubblicato il 23 luglio come il nuovo DLC di Dying Light, l’erede spirituale di Dead Island. Nell’espansione, che costerà 9,99 euro e sarà disponibile per PS4, Xbox One e PC, il protagonista dell’ultimo survival horror dello studio polacco potrà accedere alla dimensione di Hellraid tramite un cabinato celato in uno scantinato di Harran, la città fittizia in cui si svolgono le vicende di Dying Light.
Affilate le spade e fate pratica con gli incantesimi perché fra meno di un mese si torna all’Inferno.
