In una recente intervista concessa a Den of Geek, David Koepp è tornato a parlare di Indiana Jones 5 e, in modo particolare, dei motivi che lo hanno spinto, insieme al regista Steven Spielberg, ad abbandonare il progetto, per lasciarlo nelle mani di James Mangold.

Sin dall’annuncio ufficiale avvenuto nel 2016, Indiana Jones 5 ha subito numerosi ritardi e tante modifiche al programma di distribuzione. Durante il mese di febbraio, inoltre, Steven Spielberg, il regista originale, si è ufficialmente dimesso dal ruolo di produttore, con James Mangold che ha preso il suo posto nel maggio successivo. Ora, lo sceneggiatore originale David Koepp, che ha lasciato la produzione del film insieme a Spielberg, ha svelato i nuovi dettagli in merito a quella storia, spiegando bene il motivo principale del loro abbandono. Koepp, infatti, ha commentato i parecchi disaccordi sulla sceneggiatura originale del film.
È stato molto difficile cercare di riunire tutti e allo stesso tempo, avendo così tutti i vari elementi correttamente al loro posto”, ha dichiarato Koepp, riferendosi a Spielberg, al protagonista Harrison Ford, alla sceneggiatura originale e a Disney. “Purtroppo, non è andata per il meglio. Il momento in cui James Mangold è entrato nel progetto al posto di Steven, ha segnato un punto di rottura abbastanza logico. Per me, è stato abbastanza semplice allontanarmi dal progetto, in quanto sono dell’idea che un nuovo regista fatichi ad avere un buon rapporto con lo sceneggiatore del vecchio regista, e quindi ho preferito farmi totalmente da parte.”

Nonostante diverse polemiche interne e questi affaccendanti in cabina di regia e sceneggiatura il film sembra poter realmente vedere la luce intorno a luglio 2022 data scelta anche a causa della pandemia globale causata dal Covid-19.