Poco più di 4 ore fa Sony annuncia il suo visore di nuova generazione della saga PlayStation VR. Quest’ultimo è presentato attraverso interviste a più persone e condotto da Jim Ryan. Egli è il presidente ed amministratore delegato di SIE (Sony Interactive Entertainment). Assieme a questo discorso, a una certa viene a galla il discorso del rilascio dei videogiochi PlayStation anche su PC.
Ebbene, che siate veterani o meno del mondo del gaming, si sa che molte case videoludiche cercano di tenere alcuni giochi di punta come esclusiva. Infatti è una strategia di marketing funzionante e ancora in atto. Perchè? Adoro quel videogioco, vedo i gameplay o walkthrough, me ne innamoro… accidenti, c’è solo per una console che non ho. Che faccio? Ma ovvio, lo compro, assieme alla console. Bene o male, in maniera molto semplicistica e in un qual senso banale è questa la logica alla base. Questo è un metodo di marketing, quello delle esclusive, funzionante, anche se toglie una buona fetta di utenti che magari non può permettersi più di una console.
Le cose cambiano, per una buona parte di videogiochi PlayStation.
Tuttavia, pare che le cose stiano prendendo una piega diversa, almeno per quanto riguarda casa Sony. Ryan infatti lungo il discorso dice che “alcune cose sono cambiate”. Infatti il presidente di Sony prosegue il discorso dicendo che ci troviamo ora all’inizio del 2021 con gli studi di sviluppo e i giochi che producono in condizioni migliori di quanto non lo siano mai stati prima. In particolare il presidente Sony integra il discorso evidenziando che soprattutto dalla seconda metà del ciclo di PS4, i suoi studi hanno realizzato dei giochi fantastici. C’è poco da dire e poco da controbattere, non ha torto.
Days Gone sarà l’apripista!
E subito dopo questa frase arriva la notizia che trovate anche nel titolo. Infatti, il presidente dice che c’è un’opportunità per esporre questi giochi a un pubblico più ampio. Inoltre poi di conseguenza riconoscere gli aspetti economici dello sviluppo del gioco, che non sono sempre semplici. Prosegue Ryan dicendo che il costo della creazione di giochi aumenta con ogni ciclo. Questo perchè il calibro della proprietà intellettuale è mano a mano migliore. Inoltre, dice che è cresciuta la facilità per Sony di rendere i videogiochi PlayStation disponibili ai possessori di non console. Immaginiamo, mettendo a scanso i discorsi di programmazione e sviluppo, che tutto sommato il porting su PC dei videogiochi sarà un gioco da ragazzi, a confronto.
Ma quali videogiochi sono al momento programmati per il salto su PC? Beh, replicando le parole di Jim Ryan, Sony ha una caterva di videogiochi PlayStation Studios da portare su PC. E amanti di Days Gone, tenetevi forte, perchè arriverà su PC la prossima primavera. Esatto, avete capito bene, Days Gone sarà il primo videogioco, l’apripista di questa piccola rivoluzione nel commercio videoludico PlayStation.
E gli altri videogames? Quali potrebbero essere?
E quali potrebbero essere gli altri videogiochi? Non è stata proferita alcuna parola su Bloodborne al momento, anche PC Gamer ci sperava, ma di sicuro altri videogiochi sono certi nella loro uscita anche su PC, secondo noi. Un esempio può essere un ipotetico reboot di God of War. Un altro videogioco di successo può riguardare la saga Uncharted o, ancora più possibile, la saga di Spider-Man da Insomniac Games. E non dimentichiamoci poi Demon’s Souls. Potrebbe fare anche un salto ed “espandere il suo roster” anche l’amato/odiato The Last of Us. Tuttavia per quest’ultimo la vediamo più difficile, ma non impossibile.
Lasciamo ora la parola a voi: quali titoli esclusive Sony PlayStation vorreste in uscita su PC? Quali pensate siano certi al 100% che usciranno, che secondo voi sono nella lista di Sony? Fatecelo sapere con un commento.