Abbiamo già parlato in passato del nuovo manga di Sui Ishida, creatore di Tokyo Ghoul, e di come si prospetta in futuro. (potete leggere il nostro precedente articolo cliccando qui)
Come aveva già detto Ishida, l’uscita dei capitoli non ha cadenza regolare. Attualmente sono usciti 3 capitoli ma abbiamo già discusso del primo.
Già introdotta all’inizio del primo capitolo, nel secondo l’attenzione si sposta sulla bambina Ely, una campagnola con alle calcagna un Choujin. Alla fine questi le spiega che anche lei è diventata un Choujin, assorbendo il fumo proveniente dal suo potere. Sembrerebbe che Ishida abbia deciso quindi di seguire due filoni narrativi aventi come protagonisti Tokio e Ely. Anche lo stile sembra diverso, quasi puntato sul demenziale, con situazioni improbabili al limite dell’assurdo.

Ishida avrà pensato che l’alternarsi dei filoni possa rendere più leggera la lettura (ricordiamo tutti quanto fosse pesante leggere i primi capitoli di Tokyo Ghoul). Inoltre, come anche suggeriscono alcuni artwork ufficiali, è probabile che in futuro i due filoni si intrecceranno per formare una squadra forse composta da Choujin: vediamo infatti Ely e Tokio con una specie di uniforme militare.

Nel terzo capitolo torniamo su Tokio, costretto a nascondere il suo corpo, in una situazione simile a quella di Kaneki, che non controllava il suo occhio rosso. A differenza di Kaneki però, è l’intero corpo di Tokio a essere fuoriposto, rendendolo quasi impossibile da coprire. Un’altra somiglianza con Tokyo Ghoul è la maschera che copre il volto di colui che sembra il boss di una banda di criminali, volta a nascondere la vera identità.