Jeff Grubb, durante il suo evento a puntate chiamato GrubbSnax, fa una affermazione riguardante l’abbonamento Xbox Live Gold. L’evento-rubrica mira infatti a discutere di contenutistica di attualità, portando notizie ed opinioni. Vista la forte espansione del cavallo di battaglia di Microsoft, ovvero Xbox Game Pass, Jeff ritiene che lo “storico” abbonamento Xbox Live Gold scomparirà presto.
L’affermazione in sé è tra le altre logica, a pensarci, perchè l’azienda sta attuando una strategia di marketing molto efficace. C’è da dire che la casa di Redmond mette a disposizione un vasto catalogo videoludico per l’utenza, in cambio di un abbonamento dalla cifra irrisoria in correlazione all’offerta.
L’Xbox Live Gold rimane strettamente legato alla console, mentre l’Xbox Game Pass no. Quest’ultimo può proprio essere sfruttato anche sul PC. Analizzando “la cosa”, si può senza ombra di dubbio dire che la principale fonte di guadagno per Microsoft non è l’acquisto della console, bensì la sottoscrizione degli abbonamenti.
Cosa ci possiamo aspettare in futuro per Xbox Live Gold?
Se il ragionamento di Jeff Grubb è in linea con ciò che effettivamente Microsoft ha in previsione, ci sarà un ponte tra i due abbonamenti. Può quindi esserci proprio un periodo dove gli abbonamenti Xbox Live Gold saranno tramutati in Xbox Game Pass fino alla loro naturale scadenza. D’altro canto, però, c’è anche chi ritiene che l’azienda potrebbe aumentare il Game Pass attuale dopo la soppressione del Live Gold. Una cosa è però certa: prima o poi Microsoft chiuderà il Live Gold. Sarebbe solo da capire se selezionerà diversi abbonamenti da acquistare in base al tipo di gamer. Intendiamo dire che ad esempio c’è chi gioca a molti titoli, e chi tende a giocare a pochi e i soliti titoli. Potrebbe quindi esserci, secondo noi, in futuro un abbonamento con un nuovo nome dedicato esclusivamente all’online a un prezzo diverso. Se siete interessati su Instant Gaming potrete trovare l’Xbox Game Pass a un prezzo vantaggioso.