Fortnite senza alcun dubbio deve la sua fama a titoli come PlayerUnknown’s Battlegrounds e Minecraft; soprattutto dal primo, la Epic Games ha ereditato la formula del Battle Royal tanto amata da milioni di player. Di recente la Epic ha preso ispirazione da un celebre gioco, Among Us, per realizzare una nuova modalità “Impostori“, concepita per 10 giocatori. L’obbiettivo di questa modalità è quello di individuare due impostori che hanno il compito di sabotare le attività dell’intero team. Vi ricorda qualcosa?
Innersloth, sviluppatore di Among Us, non ha preso molto bene la cosa, al punto che alcuni membri del team hanno fatto notare le evidenti somiglianze tra Fortnite impostori e Among Us.
“Completa i tuoi incarichi rapidamente e tieni gli occhi aperti per sospetti Impostori e alleati eliminati. Completa tutti gli incarichi o vota per stanare tutti gli Impostori e conquistare la vittoria. Collaborate per smascherare chiunque si finga un Agente ma non fidatevi di nessuno chiunque potrà essere un Impostore“, questa è la descrizione del regolamento che la Epic ha impostato per la nuova modalità di gioco, che non poco assomiglia allo svolgimento delle partite di Among Us.
Il concept alla base di Among Us, come rivela gli stessi Innersloth, non è originale: il titolo indie è ispirato hai giochi di società come Lupus in Tabula e Mafia, ma è uno dei primi a trasporre in chiave videoludica questo tipo di formula. Anche Fortnite può proporre la sua versione di Lupus in Tabula, peccato che l’approccio scelto da Epic abbia fin troppa uguaglianza con quello di Innersloth.
Gary Porter, programmatore di Among Us, fa notare che il problema non riguarda tanto la formula di gioco, tanto l’estrema somiglianza tra la mappa di Fortnite Impostori e The Skeld, l’arena originale di Among US; infatti, in modo sarcastico, Porter ha evidenziato come gli sviluppatori della Epic abbiano invertito le posizioni di alcune delle stanze presenti in The Skeld.
E’ intervenuta anche Victoria Tran, Community manager di Innersloth, che molto amareggiata scrive su Twitter “Sarebbe stato davvero bello collaborare“. Per Tran, come per Porter, non ci sono problemi riguardo le somiglianze sul fronte gameplay, ma Epic avrebbe potuto quantomeno modificare la terminologia e i temi adottati in Fortnite Impostori.
Molti utenti si sono schierati a favore di Innersloth, un compagnia più piccola della “potente” Epic Games, che a sua volta è impegnata in un altra battaglia legale contro la gigante azienda Americana Apple.
Haise
