Tower of God è un anime Sudcoreano che parla di un giovane ragazzo, Baam, che alla ricerca di Rachel, la ragazza che dopo una improvvisa perdita di memoria gli aveva insegnato tutto ciò che sapeva e con cui aveva trascorso ogni momento di cui aveva memoria, in un mondo fantasy che, tuttavia, non viene mostrato quasi in nessuna scena, si avventura nell’immensa Torre. Nella torre, immersa nello shinsu, un liquido simile all’acqua che non impedisce la respirazione, ma può essere controllato da chi ha affinità con esso, fortissimi custodi al servizio di Jahad, il Re della Torre, creano delle prove per scegliere chi è degno di proseguire verso i piani più alti. Ogni avventuriero che prova a scalare la Torre è scelto dal custode tranne alcuni, gli irregolari, che sono di solito terribilmente forti e pericolosissimi; resta il fatto che tutti hanno un obiettivo da raggiungere e sono disposti a tutto per superare le prove.
La serie è piena di potenziale ed è interessante vedere come Baam, l’ingenuo ragazzo che conosce il mondo solo attraverso le parole di Rachel, conquista gli altri sfidanti proprio grazie alla sua genuinità oppure li rende tanto invidiosi da diventare oggetto di odio.
La prima stagione dura tredici episodi, quindi non è una serie lunga anche se si è in attesa di una seconda stagione. Tutti i personaggi sono singolari e unici e si muovono per raggiungere i loro obiettivi che siano questi più o meno evidenti, noti o non noti allo spettatore.
Consiglio vivamente questa serie perché mantiene alta l’attenzione e non si dilunga come molte altre in combattimenti ripetitivi, infatti le prove si risolvono di solito in un singolo episodio e sono gli intrighi i veri protagonisti. Baam è un personaggio interessante perché sin dal primo momento si può capire che la sua genuinità e generosità verranno messi a dura prova, anche dalla stessa Rachel, la ragazza per cui sta affrontando tutte quelle sfide.