Il noto gioco degli astronauti Among Us è offline, ma perchè? Provando ad accedere al videogioco da qualsiasi piattaforma, non si riesce ad effettuare il matchmaking nelle partite. Che ci sia lo zampino di un sabotatore dentro al codice del gioco che, stufo delle carneficine, ha aperto una petizione? Certo, sarebbe carina come idea, un po’ surreale che si sia auto-sviluppata una IA che si autodistrugge. Tuttavia, ci duole dirvi che non è così, almeno per stavolta.
Il videogioco Among Us è offline a causa di un attacco del tipo DDoS da parte di utenza non ben conosciuta. La perla videoludica strategica di Innersloth dalla notte fonda, 1:18, del 25 Marzo 2022 ha a che fare con questa tipologia di problema. Quest’ultima si riscontra in particolare sui server dell’intera Europa e del Nord America (in un secondo momento anche Asia). Vi spieghiamo ciò che sta succedendo, in maniera chiara. Questo tipo di attacchi, per chi non li conoscesse, mandano un numero massivo di “richieste di connessione” o direttamente informazioni di un certo peso, in altri casi. Queste comportano un alto utilizzo della banda, che se saturata, impedisce la connessione agli altri utenti.
Among Us è offline, e intanto vi spieghiamo cos’è un attacco DDoS.
Per farvi più chiaro cosa sia questo tipo di attacco, cerchiamo di farvi una analogia. Immaginate di essere, se non siete già, in questo momento, a casa vostra. A un certo punto, un numero massivo, come tutte le persone della vostra città, insieme ed allo stesso momento, suona alla vostra porta di casa richiedendo di entrare. Voi (il server) andrete tecnicamente in burnout e non ci capirete più nulla: riuscirete ad ammettere un paio di persone a casa vostra, facendole entrare nella vostra porta (la banda), tuttavia a un certo punto prima o poi il canale si riempie.
Un sacco di gente si ammassa nella vostra porta e dentro a casa vostra, muovendosi su e giù e chiedendo continuamente di poter entrare. Come immaginerete, il risultato è che voi andrete in esasperazione, e qua avviene il fenomeno di DDoS, ovvero che il server non regge più la quantità di traffico che sta ricevendo. Precisiamo che, a meno della presenza di filtri che sicuramente gli sviluppatori staranno ora mettendo, non c’è la possibilità di sbattere fuori casa gli utenti (in questo caso mettere in blacklist le macchine che fanno accesso). L’unica soluzione per gli sviluppatori quindi è rendere offline i server, come stanno facendo, e risolvere internamente il problema.

Il team è al lavoro alla ricerca di una soluzione.
Ad oggi, il team di sviluppo sta ancora lavorando e pare stia giungendo alla risoluzione del problema. Tuttavia, provando ad effettuare la connessione oggi, non riusciamo ancora a connetterci. Effettuando il collegamento coi server europei oppure con quelli del Nord America, riscontriamo un messaggio comune in questo tipo di problematiche. Stiamo parlando del timeout (scadere del tempo) per la richiesta di scambio al matchmaking.
Se in questi giorni la situazione si ristabilizzerà, quindi i server torneranno a funzionare, ci potrebbero essere delle instabilità. Quindi, se a un certo punto della partita la connessione/il server andrà in crash, non preoccupatevi. Non sarà un problema del vostro dispositivo o della vostra connessione, per la maggior parte dei casi.