Ubisoft nelle ultime ore ha annunciato un nuovo aggiornamento dello sparatutto tattico Ghost Recon Breakpoint e con esso, la fine del supporto al gioco. Sotto il comunicato ufficiale.

Non è la prima volta che Ubisoft torna sui suoi passi, ma il caso Breakpoint è abbastanza clamoroso. Al lancio il gioco era abbastanza solido (esclusi bug e glitch), ma poteva essere goduto solo online, da che non erano presenti nemmeno i compagni IA. Gli sviluppatori col tempo hanno rimediato all’errore aggiungendo non solo i compagni, ma pure il Friends Pass che permetteva agli amici di giocare illimitatamente in vostra compagnia possedendo solo la versione di prova del gioco.
Dopo numerosi update, camei e nuove interessanti missioni tuttavia il gioco non ha mai raggiunto il successo sperato, tant’è che è il titolo peggio recensito del Franchise. Strano, poiché nell’ultimo anno il titolo era estremamente godibile, ma raramente a un lancio disastroso si riesce a rimediare, pur con tutta la buona volontà. L’operazione Motherland è quindi l’ultimo aggiornamento del titolo in attesa dell’uscita di Ghost Recon Frontline, un free to play ispirato da Escape from Tarkov, ricevuto con estrema freddezza dal pubblico.
Onestamente credo che il futuro di Ghost Recon non sia ancora deciso, ma che il Franchise possa ancora fare un salto di qualità come fu con Wildlands che attirò nuovamente l’attenzione sulle grandi e favolose ambientazioni in cui si svolgevano operazioni minuziose e coinvolgenti. Fateci sapere cosa pensate in merito alla notizia con un commento.