In questo articolo troverete la mia recensione di Too Cool to Kill, un film cinese reso disponibile e visionato durante il Far East Film Festival 2022.
Attenzione: l’articolo potrebbe contenere spoiler minori.
Un film troppo figo per essere mal recensito…
Si tratta di un’opera cinematografica bizzarra e alquanto originale soprattutto per la sua trama che non sono riuscito ad associare a nessuna opera precedentemente vista o letta. L’intreccio si svolge attorno a splendide scenografie dai toni spesso caldi che ci raccontano la storia di un attore che per anni ha ricoperto ruoli minori, ha dovuto fare la comparsa, ma che finalmente ha l’opportunità di una vita nuova.

Non credevo si trattasse di una trama seria anche perchè partiva dal presupposto di essere un remake cinese della commedia giapponese The Magic Hour, diretta da Xing Wenxiong. Nonostante dai primi attimi del film sembri trasparire un’atmosfera goliardica, sciocca, al limite del comico, la storia culmina spesso in momenti seri, tristi e drammatici. Non nascondo di aver provato molte emozioni contrastanti, a partire dalla noia iniziale, passando dalla gioia e dalla tristezza scaturite dall’alternarsi degl’attimi comici e di quelli seri. Una vera giostra di emozioni!
La pellicola non va per niente sottovalutata, ha la potenza e la qualità giuste per colpire al cuore dello spettatore, a prescindere che quest’ultimo sia un amante o meno delle commedie d’azione.