In questo articolo troverete la recensione della prima stagione della serie tv di Halo, per visionarla potete fare riferimento alla piattaforma ufficiale di distribuzione italiana su Sky.
ALLERTA SPOILER PER TUTTA LA DURATA DELL’ARTICOLO.
Iniziamo quest’avventura nel tentativo di recensire un’opera multimediale che dovrebbe rendere onore alla fama già vissuta di un grande gioco quale è Halo. Prima di tuffarci però, devo sottolineare che io, attuale recensitore, sono un veterano di Halo, ne conosco i meandri più profondi, sia per quanto riguarda i giochi, sia i libri. Quello precedente è una sorta di disclaimer per ciò che potrò andare raccontando.
Master Chief, sei tu?
La serie tv di Halo potrebbe tranquillamente essere re-intitolata come la serie tv di Master Chief. Non c’è nulla di male a focalizzare l’attenzione narrativa su pochi personaggi, ma buoni, il problema sorge quando la loro caratterizzazione fisica e/o mentale non somiglia minimamente a quanto c’è di originale. Sappiamo tutti che il John dei libri e quello dei videogiochi sono simili, ma con alcune differenze dovute al media di trasmissione della storia. Quello che tutti sanno e danno per certo sul conto di Master Chief è la sua compostezza di fronte a qualsiasi situazione, vederne una versione emotiva, depressa, fragile e impulsiva all’interno di una serie tv che dovrebbe ergere proprio il nostro eroe…beh, fa abbastanza tristezza. Se la serie tv avesse raccontato la storia di un gruppo di Spartan IV, il tutto sarebbe apparso molto più credibile data la forte natura umana tipica di questi soldati, ma mostrare la troppa fragilità di Master Chief e il resto degli Spartan II, è totalmente sbagliato, sia da un punto di vista narrativo che stilistico.
Azione sfrenata o noia alternata?
Non ci siamo minimante neanche per quanto riguarda gli scontri a fuoco che, seppur passabili, non spiccano in alcuna misura. Le armi sono inconsistenti e acquisiscono valore e forza solo se impugnate da uno Spartan, il continuo alternarsi di una povera CGI e una gommosa realtà rendono la scena buffa e al limite dello scherno. Molte sono state le scene in cui i pezzi dell’armatura Mjolnir Mark VI si piegavano addosso agli stuntman, e altrettanti sono stati i momenti di sconcerto di fronte ad armi stupidamente realizzate in CGI nonostante risultassero poco realistiche.
Almeno tutto il resto è preso dall’universo di Halo?
No, veicoli e armi sono perlopiù dei rip-off di quelli presenti nell’universo Halo che conosciamo, ma personaggi, metodi, caratteri, aspetti e tutto il resto sono completamente travisati. Ora, capiamoci, non sono razzista e mai lo sarò, ma vedendo un ufficiale di colore a bordo di una nave da guerra, mai avrei pensato si trattasse di Jacob Keys. Il mio primo pensiero è andato verso il Sergente Johnson, un personaggio amato da tutta la community di Halo. La Dottoressa Halsey crea Cortana similmente a come spiegato nei libri originali, ma finisce coll’impiantarla su John tramite un’iniezione nel cervello…e il chip sul retro del casco? Niente da fare, ce lo mostrano durante la sigla di apertura, ma mai vedremo Master Chief inserire nulla al suo interno. Senza parlare poi di come Cortana appaia a figura intera come ologramma in giro senza necessità di basette o altro…perchè lei agita le molecole nell’aria, e io sono un beato…
A proposito, sapete che nella serie tv quelli che normalmente chiameremmo Attivatori, sono soprannominati Beati dai Covenant e hanno poteri semi-psichici quando toccano i manufatti precursori? Beh, ora lo sapete.
È tutto da buttare o si salva qualcosa?
Potrei andare avanti per ore e ore ad elencare i lati negativi della serie tv, ma adesso vi dico cosa potrebbe salvarsi. Riprendendo il discorso precedente, la trama è sconnessa e poco chiara, i personaggi sono mal caratterizzati e travisati dalla loro vera identità, le scene d’azione sono mal realizzate e poco soddisfacenti, Master Chief ha fatto all’ammore, poi è morto e Cortana adesso ne controlla il corpo… No, non si salva nulla.
L’unica speranza per la serie è quella di essere terminata e restartata da zero. Il mio voto è mutato nel corso degli episodi perchè inizialmente mosso da un’immotivata speranza. Se inizialmente gli avrei dato 4/10, dopo le incongruenze (per non essere volgare) riscontrate negli ultimi 4 episodi, il voto finale è di 0/10. Non guardatela, non vi perdete nulla.
Non tutto è perduto
Ovviamente gli unici che possono sperare di apprezzare la serie tv sono coloro che conoscono poco o nulla della vera storia di Halo. In tal caso, vi auguro una buona visione dal profondo del cuore.
Ci si becca alla prossima stagione che è, ahimè, già stata confermata.
Ma ha anche dei difetti